La cura è
IL LUOGO DOVE COMINCIA IL SENSO DELL’ESSERCI.
L’essere umano, piccolo o grande che sia, ha bisogno di essere oggetto di cura ma allo stesso tempo ha bisogno di essere soggetto di pratiche di cura perché
“…ricevere cure significa sentirsi accolti dagli altri nel mondo; aver cura significa coltivare quel tessuto dinamico e complesso di relazioni in cui ogni soggetto si riconosce, la matrice vivente del proprio essere nel mondo”.
I bimbi del Nido Piccoli hanno sicuramente bisogno di molte cure. Socrate nel libro “L’apologia” afferma che:
“Il compito primo dell’educazione è nell’aver cura dei giovani affinchè essi apprendano la capacità di aver cura di sé …attraverso la saggezza e la verità”.
I nostri piccoli ogni giorno si “esercitano” in pratiche di cura attraverso il gioco simbolico.
Mettono in atto gesti, azioni e giochi(se pur brevi) che li vedono impegnati a prendersi cura delle bambole:
coccolandole, facendo finta di lavarle e, perché no, facendole divertire con la macchinina.
Ma la quotidianità al nido è
LA RELAZIONE
Allora capita che il più grande si prende cura del più piccolo, aiutandolo ad asciugarsi le mani o a coprirlo prima di fare la nanna.